Caritas Italiana opera da anni in collaborazione con Caritas delle Filippine e alcune congregazioni religiose su due ambiti principali:

Per quanto concerne la risposta alle emergenze, Caritas Italiana continua a sostenere l'intensa mobilitazione della Chiesa delle Filippine per il tifone Haiyan che ha colpito le isole centrali del Paese l'8 novembre 2013. Molteplici gli interventi realizzati e in corso di attuazione nell'ambito della ricostruzione, la ripresa delle attività di auto-sostentamento, la promozione delle fasce più svantaggiate. 

 

L’intervento di Caritas Italiana si concentra principalmente in due ambiti territoriali:

 

 

 

Sono più di 7.000 le isole che compongono l'arcipelago filippino. La Repubblica delle Filippine è l'unico Paese dell'estremo oriente a maggioranza cattolica: più dell'83% dei suoi più dei 100 milioni di abitanti. Il 25% della popolazione vive sotto la soglia della povertà. 

 

Le Filippine diventano indipendenti nel 1946. Da allora, il Paese ha avuto un'esperienza spesso tumultuosa con la democrazia, che è servita a definire le caratteristiche della repubblica costituzionale attuale. Marcos venne eletto quarto presidente nel 1965 per due mandati. All’inizio della presidenza molte energie positive vennero liberate in tutta la nazione, favorendo la crescita della promettente economia nel periodo post-bellico, ma la povertà, l’alta inflazione, una corruzione dilagante sul finire degli anni Sessanta e l'inizio degli anni Settanta fecero registrare l'aumento dell'attivismo studentesco e dei disordini civili. Marcos dichiarò la legge marziale nel 1972 dando inizio alla dittatura con il coprifuoco diffuso, la chiusura dei media e dei giornali liberi, regime durato fino al 1986.

 

Le forti diseguaglianze presenti nel paese sono dunque sia la conseguenza di scelte politiche, economiche e sociali adottate nel passato remoto (dominazione spagnola e colonizzazione americana) sia in quello più recente (tormentato da vent'anni di violenta dittatura di Marcos e da corruzioni).

 

Dal giugno 2016 è stato eletto presidente Rodrigo Duterte, ex sindaco di Davao City (principale città dell’isola di Mindanao, sud delle Filippine). Duterte, sin dall’inizio del suo mandato, è stato fortemente criticato sia dalla Chiesa locale che da altre organizzazioni che si occupano della tutela dei diritti umani, per la campagna di contrasto al commercio e al consumo di stupefacenti, spesso condotta con metodi violenti e poco rispettosi dei diritti degli accusati e/o condannati di tali crimini.

 

Per ulteriori informazioni
Ufficio Asia e Oceania (Area Internazionale), asiaoceania@caritas.it 
 
Come contribuire
Chi vuole sostenere gli interventi di Caritas Italiana (causale: "Filippine")

può versare il proprio contributo tramite.