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Mercoledì 25 Maggio 2022
II cardinal Zuppi neopresidente della CEI: gli auguri di Caritas Italiana 
Caritas Italiana, a nome del Presidente S.E. Mons. Carlo Roberto Maria Redaelli, del direttore don Marco Pagniello e di tutti gli operatori si congratula per la nomina a Presidente della Conferenza Episcopale Italiana di S. Em.za il cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna.
Ringrazia S.Em.za il cardinale Gualtiero Bassetti e S.E. Mons. Stefano Russo per aver guidato in questi anni la CEI con competenza e cura pastorale. Esprime vicinanza nella preghiera al nuovo Presidente, nella certezza che saprà continuare ad aiutare la Chiesa Italiana ad essere sempre più capace di un ascolto che riconosce dignità a tutti, prende atto che siamo tutti compagni di viaggio, fa nascere una vera comunione e condivisione duratura.
Fedele alla storia e al suo ruolo di animazione e di testimonianza nella carità, ma sempre aperta al nuovo e ai suggerimenti dello Spirito, la Caritas gli conferma la piena disponibilità a contribuire all’avvio di fecondi processi generativi con l’intero corpo ecclesiale, dentro il cammino sinodale delle Chiese che si distenderà nei prossimi anni. A servizio della Chiesa che è in Italia, con un’attenzione preferenziale verso chi è ai margini.
Ringrazia S.Em.za il cardinale Gualtiero Bassetti e S.E. Mons. Stefano Russo per aver guidato in questi anni la CEI con competenza e cura pastorale. Esprime vicinanza nella preghiera al nuovo Presidente, nella certezza che saprà continuare ad aiutare la Chiesa Italiana ad essere sempre più capace di un ascolto che riconosce dignità a tutti, prende atto che siamo tutti compagni di viaggio, fa nascere una vera comunione e condivisione duratura.
Fedele alla storia e al suo ruolo di animazione e di testimonianza nella carità, ma sempre aperta al nuovo e ai suggerimenti dello Spirito, la Caritas gli conferma la piena disponibilità a contribuire all’avvio di fecondi processi generativi con l’intero corpo ecclesiale, dentro il cammino sinodale delle Chiese che si distenderà nei prossimi anni. A servizio della Chiesa che è in Italia, con un’attenzione preferenziale verso chi è ai margini.