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Lunedì 16 Maggio 2022
Caritas Adria-Rovigo e Chioggia 
Formazione sull'accoglienza di minori e famiglie in difficoltà
La guerra, l’arrivo improvviso degli sfollati ucraini, le forti emozioni che tutti questi avvenimenti hanno suscitato, hanno spinto molti a chiedersi: io o la mia famiglia cosa possiamo fare? Fin da subito la Caritas ha ricevuto e raccolto numerose offerte di persone che si rendevano disponibili ad aprire la propria casa per accogliere bambini o interi nuclei familiari. Qualcuno, nell’emergenza delle prime settimane, ha già di fatto iniziato ad accogliere; qualcun altro ha continuato a tenere viva la propria disponibilità.
Accogliere, però, non è solo dare un letto e pasti caldi; far entrare una persona, un minore solo, una mamma con i propri bambini, significa farsi carico in parte anche della loro storia, delle loro fragilità, dei loro sentimenti e dei loro vissuti. Per questo chi accoglie ha bisogno di essere accompagnato e aiutato affinché questa esperienza diventi una occasione di crescita e un’esperienza arricchente e positiva.
La Caritas diocesana di Adria-Rovigo, in collaborazione con l’Aulss 5 Polesana, Caritas diocesana di Chioggia, con il supporto del CNCA e del progetto Ohana, propone a tutti i singoli, le coppie, le famiglie che hanno accolto o si sono interrogate sulla possibilità di farlo, un percorso formativo. Un’occasione per incontrare altre esperienze, conoscere e approfondire il significato dell’accogliere persone di altre culture o che fuggono da conflitti, e per conoscere i servizi che nel territorio si occupano di accompagnare e formare chi accoglie.
- martedì 17 maggio dalle ore 17.30 alle 19.30 | presentazione del corso
- giovedì 19 maggio dalle 21.00 alle 23.00 | “Persone in viaggio. Uno sguardo transculturale ed etnopsicologico”
- giovedì 26 maggio dalle 21.00 alle 23.00 | “Accogliere persone in fuga dalla guerra: implicazioni psicologiche ed emotive”
- martedì 31 maggio dalle 17.30 alle 19.30 | “Accogliere nel nostro territorio”