Home Page » Area Stampa » News » 2022 » Gennaio » Gli auguri di Caritas Italiana al Presidente Mattarella
Lunedì 31 Gennaio 2022
Gli auguri di Caritas Italiana al Presidente Mattarella 
Dopo gli augurin della Conferenza Episcopale Italiana e di Papa Francesco, anche Caritas Italiana ha inviato un messaggio al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per la sua rielezione. «Grati dell’attenzione che Lei da sempre riserva al mondo degli “ultimi” e a tutti coloro che, credenti e non, si impegnano a costruire nella nostra Nazione una nuova cultura, ricca di attenzione, prossimità e gratuità», si legge nel messaggio a firma del Presidente di Caritas Italiana, S.E. mons. Carlo Roberto Maria Redaelli.
_______________
Ill.mo Sig. Presidente,
nel salutare con soddisfazione e rinnovata gratitudine la Sua rielezione a Presidente della Repubblica, desideriamo anche a nome del Direttore don Marco Pagniello e di tutti gli operatori, confermarLe piena disponibilità di Caritas Italiana a collaborare per il bene comune, la solidarietà e la coesione sociale, in un momento particolarmente difficile come quello attuale.
In questo tempo di preoccupazione ma anche di speranza, la cultura della carità può aiutare ad unire, nel rispetto delle differenze, a ripartire dal senso di comunità per incidere sulle ingiustizie, le povertà, le disuguaglianze, interagendo con le speranze e le preoccupazioni delle persone.
Noi, Signor Presidente, Le assicuriamo che continueremo nel nostro impegno di dare corpo alla funzione pedagogica propria del nostro organismo pastorale, percorrendo le tre vie che papa Francesco ci ha indicato: la via degli ultimi, la via del Vangelo, la via della creatività. Con particolare attenzione ai giovani e al dialogo tra generazioni, affinché le nostre comunità possano davvero esprimere tutta la creatività e le potenzialità di cui sono capaci.
Siamo grati dell’attenzione che Lei da sempre riserva al mondo degli “ultimi” e a tutti coloro che, credenti e non, si impegnano a costruire nella nostra Nazione una nuova cultura, ricca di attenzione, prossimità e gratuità. Abbiamo avuto modo di sperimentare particolarmente tutto ciò nell’incontro che Lei ci ha concesso il 28 giugno 2021 in occasione dei 50 anni di Caritas Italiana. Non possiamo dimenticare le parole di incoraggiamento per il nostro servizio alla società italiana che ha voluto riservarci in quella circostanza e siamo certi che anche nei prossimi anni avrà modo di incontrare le varie espressioni della Caritas nei territori della nostra Nazione. Stia certo che non mancherà da parte nostra il sostegno alla Sua azione e anche la nostra preghiera.
Confermando i sensi della nostra più alta considerazione, Le inviamo distinti ossequi.
+ Carlo Roberto Maria Redaelli
Presidente
_______________
Ill.mo Sig. Presidente,
nel salutare con soddisfazione e rinnovata gratitudine la Sua rielezione a Presidente della Repubblica, desideriamo anche a nome del Direttore don Marco Pagniello e di tutti gli operatori, confermarLe piena disponibilità di Caritas Italiana a collaborare per il bene comune, la solidarietà e la coesione sociale, in un momento particolarmente difficile come quello attuale.
In questo tempo di preoccupazione ma anche di speranza, la cultura della carità può aiutare ad unire, nel rispetto delle differenze, a ripartire dal senso di comunità per incidere sulle ingiustizie, le povertà, le disuguaglianze, interagendo con le speranze e le preoccupazioni delle persone.
Noi, Signor Presidente, Le assicuriamo che continueremo nel nostro impegno di dare corpo alla funzione pedagogica propria del nostro organismo pastorale, percorrendo le tre vie che papa Francesco ci ha indicato: la via degli ultimi, la via del Vangelo, la via della creatività. Con particolare attenzione ai giovani e al dialogo tra generazioni, affinché le nostre comunità possano davvero esprimere tutta la creatività e le potenzialità di cui sono capaci.
Siamo grati dell’attenzione che Lei da sempre riserva al mondo degli “ultimi” e a tutti coloro che, credenti e non, si impegnano a costruire nella nostra Nazione una nuova cultura, ricca di attenzione, prossimità e gratuità. Abbiamo avuto modo di sperimentare particolarmente tutto ciò nell’incontro che Lei ci ha concesso il 28 giugno 2021 in occasione dei 50 anni di Caritas Italiana. Non possiamo dimenticare le parole di incoraggiamento per il nostro servizio alla società italiana che ha voluto riservarci in quella circostanza e siamo certi che anche nei prossimi anni avrà modo di incontrare le varie espressioni della Caritas nei territori della nostra Nazione. Stia certo che non mancherà da parte nostra il sostegno alla Sua azione e anche la nostra preghiera.
Confermando i sensi della nostra più alta considerazione, Le inviamo distinti ossequi.
+ Carlo Roberto Maria Redaelli
Presidente