Martedì 9 Marzo 2021
Caritas Grosseto 
I numeri di un anno di emergenza
L’anno della pandemia. L’anno del lockdown. L’anno in cui la povertà ha dato “morsi” imprevisti e si è affacciata anche all’orizzonte di esistenze che mai prima ne erano state colpite. Un anno di particolare impegno anche per la Caritas diocesana di Grosseto. Che in questi giorni ha stilato il bilancio del 2020.
- La Bottega della solidarietà ha distribuito 177.517 chili di generi alimentari per un valore commerciale che sfiora i 117 mila euro. Le famiglie beneficiarie di una tessera spesa sono passate dalle 70 abituali alle 213 dell’anno della pandemia, pari a 571 persone. Ma durante tutta la fase del lockdown le famiglie sostenute sono state molte di più: 564, pari a più di mille persone.
- Il centro di ascolto diocesano di via Alfieri nel 2020 ha sostenuto 5.754 colloqui (in presenza e online), che hanno interessato 1.780 famiglie e oltre 2.000 persone.
- La mensa è divenuta itinerante: sono stati distribuiti e si continuano a distribuire i pasti in due punti della città e a domicilio. I pasti distribuiti nel 2020 superano i 15.800.
- C’è poi il servizio legato all’igiene personale. Anche questo si è dovuto reinventare e per diverse settimane è "traslocato" al campo Zauli, presso gli impianti messi a disposizione dal Comune. Nell’ultimo anno le docce effettuate sono state 9.512 con oltre 19.500 indumenti distribuiti.