Un luogo dove essere ascoltati e aiutati, dove sperimentare la dimensione dell’accoglienza e intercettare i nuovi bisogni del territorio e della comunità. Compie 30 anni, a Bolzano, il Centro d’Ascolto diocesano della Caritas altoatesina. Dai locali dell’Odar di via Renon del 1990, alla sede di oggi in via Cassa di Risparmio, al centro sempre la persona con i suoi bisogni e le sue risorse.
Sono 774 le persone assistite nell’ultimo anno, oltre 80.000 gli incontri e momenti di scambio effettuati dagli operatori in questi anni di servizio. «Chi viene ascoltato fa l’esperienza di essere preso sul serio, di essere accolto come persona unica e irripetibile – dice il direttore della Caritas Paolo Valente, che ricorda – Solo una comunità capace di condividere i bisogni può restituire dignità alle persone».