Lunedì 25 Maggio 2020
Caritas Pisa 
Emergenza Covid-19: in due mesi 664 "nuovi poveri" nei servizi di Caritas Pisa. Il Report
Continua a estendersi la fascia di soggetti a rischio povertà: la conferma arriva anche dall’ultimo report della Caritas diocesana di Pisa, basato sulle informazioni relative alle persone seguite dall’organismo pastorale della chiesa pisana fra il 10 marzo e il 10 maggio. Praticamente dall’inizio del lockdown ai primissimi giorni della fase due. Alla porta dei Centri di Ascolto hanno bussato 941 famiglie per un totale di 2.663 persone e 664 di esse (243 famiglie) non avevano mai avuto bisogno del sostegno della Caritas prima della pandemia.
«Praticamente un quarto delle persone che stiamo aiutando in questo periodo non le conoscevamo prima del 10 marzo» sintetizza il direttore, don Emanuele Morelli. E ci sono anche le famiglie che, in qualche modo, ce l’avevano fatta, o comunque riuscivano a vivere senza il sostegno della Caritas. Ora, invece, sono tornate a bussare alle porte dei centri d’ascolto e degli altri servizi: «Si tratta – spiega il sacerdote – di 129 nuclei che già conoscevamo, ma che non incontravamo ormai da almeno tre anni».