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Giovedì 9 Maggio 2019
Caritas Italiana-ISPI School: corso su "Cause di migrazione e contesti di origine dei richiedenti protezione internazionale". 
Prende il via venerdì 10 maggio 2019 il primo corso di formazione promosso da Caritas Italiana e ISPI School, presso i locali di Caritas Ambrosiana in Via San Bernardino da Siena 4 a Milano, volto a conoscere e informare sulle cause di migrazione e i contesti di origine dei richiedenti protezione internazionale.
La proposta formativa nasce da una richiesta sempre maggiore di preparazione da parte degli operatori dell’accoglienza che hanno a che fare con i richiedenti protezione internazionale. In particolare, maggiori competenze e strumenti aggiornati di comprensione rispetto alle situazioni dei paesi di origine – e specialmente delle zone di crisi – da cui provengono e proverranno nei prossimi anni i migranti sono essenziali sia ai fini di un corretto accompagnamento per il riconoscimento del loro status giuridico, sia per riuscire a garantire in senso più ampio accoglienza e integrazione. L’obiettivo è quello di approfondire la conoscenza dei diversi contesti di provenienza, incluse la situazione geopolitica e la tutela dei diritti umani, delle aree di crisi e di instabilità che contribuiscono a generare i flussi in uscita.
Il corso nasce dalla collaborazione tra Caritas Italiana e ISPI School, nell’ambito del progetto europeo MIND (Migration Interconnectedness Development), finanziato dall’Unione Europea, ed è volto a sensibilizzare la società civile e le istituzioni nazionali ed europee sul complesso legame esistente tra migrazione e sviluppo. Il progetto impegna la Caritas a lavorare per tre anni su temi strategici quali le cause profonde delle migrazioni, le società di accoglienza e i processi di integrazione.
In quest’ottica, il corso a numero chiuso che ha registrato un elevato numero di iscrizioni, vedrà l’intervento di docenti di ISPI School che approfondiranno le dinamiche migratorie e la situazione nei Paesi e contesti di provenienza principali dei migranti che giungono in Europa ed in Italia.
“Sappiamo bene che i migranti provengono da paesi diversi e da regioni del mondo anche distanti tra loro: avvicinarci a queste aree e imparare a conoscerle meglio è indispensabile per comprendere le ragioni che li spingono a partire”, dichiara Giovanni Carbone, ISPI.
Ai relatori si affiancheranno alcune testimonianze dirette da parte di operatori di Caritas Italiana e di alcune Caritas diocesane che porteranno la visione sul campo di chi lavora a favore dei migranti e delle popolazioni locali in questi contesti come elemento aggiuntivo di approfondimento.
“L’obiettivo è di informarsi, conoscere le cause profonde delle migrazioni per provare a dare una risposta che sia strutturale all’urgenza di questo fenomeno che coinvolge la nostra società e sul quale troppo spesso si ha una visione di breve periodo”, dichiara don Francesco Soddu, direttore di Caritas Italiana.
La proposta formativa nasce da una richiesta sempre maggiore di preparazione da parte degli operatori dell’accoglienza che hanno a che fare con i richiedenti protezione internazionale. In particolare, maggiori competenze e strumenti aggiornati di comprensione rispetto alle situazioni dei paesi di origine – e specialmente delle zone di crisi – da cui provengono e proverranno nei prossimi anni i migranti sono essenziali sia ai fini di un corretto accompagnamento per il riconoscimento del loro status giuridico, sia per riuscire a garantire in senso più ampio accoglienza e integrazione. L’obiettivo è quello di approfondire la conoscenza dei diversi contesti di provenienza, incluse la situazione geopolitica e la tutela dei diritti umani, delle aree di crisi e di instabilità che contribuiscono a generare i flussi in uscita.
Il corso nasce dalla collaborazione tra Caritas Italiana e ISPI School, nell’ambito del progetto europeo MIND (Migration Interconnectedness Development), finanziato dall’Unione Europea, ed è volto a sensibilizzare la società civile e le istituzioni nazionali ed europee sul complesso legame esistente tra migrazione e sviluppo. Il progetto impegna la Caritas a lavorare per tre anni su temi strategici quali le cause profonde delle migrazioni, le società di accoglienza e i processi di integrazione.
In quest’ottica, il corso a numero chiuso che ha registrato un elevato numero di iscrizioni, vedrà l’intervento di docenti di ISPI School che approfondiranno le dinamiche migratorie e la situazione nei Paesi e contesti di provenienza principali dei migranti che giungono in Europa ed in Italia.
“Sappiamo bene che i migranti provengono da paesi diversi e da regioni del mondo anche distanti tra loro: avvicinarci a queste aree e imparare a conoscerle meglio è indispensabile per comprendere le ragioni che li spingono a partire”, dichiara Giovanni Carbone, ISPI.
Ai relatori si affiancheranno alcune testimonianze dirette da parte di operatori di Caritas Italiana e di alcune Caritas diocesane che porteranno la visione sul campo di chi lavora a favore dei migranti e delle popolazioni locali in questi contesti come elemento aggiuntivo di approfondimento.
“L’obiettivo è di informarsi, conoscere le cause profonde delle migrazioni per provare a dare una risposta che sia strutturale all’urgenza di questo fenomeno che coinvolge la nostra società e sul quale troppo spesso si ha una visione di breve periodo”, dichiara don Francesco Soddu, direttore di Caritas Italiana.