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In occasione della Giornata mondiale contro l’Aids, venerdì 1 dicembre, la Caritas diocesana di Bolzano – Bressanone ha deciso di aprire, a Laives, le porte di Casa Emmaus 8 (via Pietralba, 100), struttura residenziale per persone sieropositive e malate di Aids.
   
A Casa Emmaus le persone accolte sono aiutate a recuperare il senso di un periodo della vita – quello segnato dalla malattia, anche nella fase terminale – che non è meno prezioso degli altri vissuti dalla persona. Per questa ragione gli ospiti della casa possono contare non solo sull’assistenza medico-sanitaria e psicologica necessaria ma anche su un accompagnamento spirituale e educativo con attività strutturate di tempo libero.

Con lo slogan “Siamo ancora qui” si desidera festeggiare, insieme, i 20 anni di Casa Emmaus e i 25 anni di attività del servizio Iris.

Dopo la celebrazione della S. Messa sarà illustrato, alle ore 10.30, il lavoro che Caritas svolge quotidianamente in favore di uomini e donne malate di Aids e sieropositive. 

Interverranno: mons. Ivo Muser, vescovo di Bolzano – Bressanone; Paolo Valente, direttore della Caritas diocesana; Martha Stocker, assessora provinciale alla Salute, Politiche sociali e Lavoro; Danilo Tucconi, responsabile di Casa Emmaus; Pierpaolo Patrizi, responsabile del servizio Iris; ospiti e volontari di Casa Emmaus.