Giovedì 17 Novembre 2016
Caritas Cremona 
La Settimana della Carità chiude con un Convegno sulle opere segno
"Misericordiosi nella carità" è lo slogan scelto da Caritas Cremonese per l’edizione 2016 della Settimana della Carità, stimolo di riflessione e confronto sull’azione caritativa della Chiesa cremonese e sulla situazione del territorio attraverso una variegata serie di eventi. L’occasione è data, come sempre, dalla festa patronale di sant’Omobono (13 novembre), “padre dei poveri”.
La "Settimana", che a dire il vero copre un arco di 14 giorni, si è aperta sabato 5 novembre con il Convegno “Nel mondo con stile di servizio”, che ha aiutato a provocare sui temi del servizio e della cura, da vivere nel mondo che sta intorno. Tematiche care a Papa Francesco, che nell’enciclica "Laudato si’" parla di fraternità universale e di ecologia integrale, fatta di semplici gesti quotidiani nei quali si spezza la logica della violenza, dello sfruttamento e dell’egoismo. Sempre il Papa parla di “cultura della cura” che impregna l’intera società.
Dopo un Convegno sui richiedenti asilo, la presentazione di alcune opere segno, una messa pontificale, la recita dei vespri una cena di beneficenza e un musical, la Settimana della Carità si chiuderà venerdì 18 novembre con il Convegno “Come le opere segno interrogano le nostre comunità parrocchiali". Inizierà alle ore 20.45 e si svolgerà presso il Santuario di Caravaggio. Interverrano Cristiano Beltrami, vicedirettore della Caritas Cremonese, e Mario Mantovani, psicologo della Casa della Speranza.