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Giovedì 27 Ottobre 2016
Caritas Oria   versione testuale
Inaugurazione Emporio della Solidarietà
    
Il 31 ottobre 2016 alle ore 16.00 presso il Teatro del Seminario Vescovile di Oria vi sarà la presentazione del progetto “Emporio della solidarietà”, promosso dalla Caritas Diocesana di Oria. A seguire, l’inaugurazione e l’apertura dello stesso.
  
Programma dell’evento:

16.00
Saluto del vescovo di Oria, S.E. Mons. Vincenzo Pisanello
Saluto del sindaco di Oria, dott. Cosimo Ferretti
  
16.15
Presentazione dei dati relativi alle attività della Caritas diocesana di Oria e del contesto in cui nasce l’Emporio della Solidarietà
don Alessandro Mayer, direttore della Caritas diocesana di Oria.
  
16.30
"L’Emporio della Solidarietà. Servizio incusivo e pedagogico"
Intervento di don Marco Pagniello, direttore della Caritas diocesana di Pescara - Penne, membro della Presidenza di Caritas Italiana e del Coordinamento nazionale Empori.
   
17.30
Inaugurazione
         
L’Emporio della Solidarietà è uno strumento promosso in Italia soprattutto da Caritas, nato per contrastare gli effetti della crisi economica. L’Emporio della solidarietà di Oria fa parte di un circuito nazionale degli Empori della Solidarietà. L'idea di realizzare l'emporio diocesano nasce con l'intento di avviare un progetto sperimentale sul territorio diocesano, al fine di coinvolgere tutte le parrocchie e incentivare nel tempo la nascita di ulteriori Empori della Solidarietà negli altri comuni della diocesi di Oria. Il servizio non intende sostituirsi del tutto al già prezioso lavoro che le parrocchie concretamente offrono sui singoli territori, ma si pone come obiettivo quello di aiutare queste ultime a mettersi in rete tra di loro, migliorando la qualità dei servizi di raccolta e redistribuzione delle risorse alimentari sempre più secondo una logica pedagogica e non solo assistenziale. 

In questo senso il progetto si configura come un:
  • progetto pilota al quale le Caritas parrocchiali potranno fare riferimento per la progettazione dei prossimi anni, in vista di un graduale superamento della logica dei “pacchi”;
  • un sostegno, nell’ottica della sussidiarietà, al servizio che già svolgono e che ha la sua grande utilità nel territorio.