Sono passati più di cinque anni da quel 6 aprile 2009 in cui un violento terremoto ha devastato L’Aquila e altre zone dell’Abruzzo. Caritas Italiana si è prontamente attivata per dare sostegno e solidarietà alle popolazioni colpite. E i frutti della solidarietà continuano a crescere.
Inaugurazioni scuole, Centri per minori e di comunità, case di accoglienza
Le risorse
Grazie alla solidarietà espressa da quasi 23.500 donatori italiani ed esteri (singoli, parrocchie, associazioni, diocesi, scuole ... ) e dalla Conferenza Episcopale Italiana (5 milioni di euro), Caritas Italiana ha raccolto complessivamente 35.046.440 euro.
L'intervento di Caritas Italiana
In base alla lettura del territorio e dei bisogni della popolazione, Caritas Italiana, in stretto accordo con la Chiesa Aquilana, ha definito le linee di sviluppo dell’intervento nei tempi lunghi:
• Emergenza e primo aiuto: tende comunitarie, materiali di prima emergenza, generi alimentari, sostegno alla popolazione…
• Accompagnamento della popolazione: presenza di volontari, attività di ascolto, animazione delle comunità, rilevazione dei bisogni…
• Ricostruzione: centri di comunità, scuole, servizi sociali e caritativi, alloggi per anziani e studenti…
• Riabilitazione socio-economica: progettazione sociale, sostegno al reddito, ripristino realtà produttive…
Attualmente sono già stati impegnati oltre 32.500.000 euro, per le seguenti attività:
- più di 2.600.000 euro per emergenza e primo aiuto
- più di 1.300.000 euro per progetti sociali
- oltre 26.500.000 euro per interventi di ricostruzione
- poco più di 500.000 euro per la presenza operativa in loco, attività del Centro di coordinamento, attrezzature…
La restante somma sarà investita in interventi socio-pastorali e di costruzione di nuove strutture, secondo gli attuali bisogni della popolazione.
I progetti
Direttamente, o attraverso le 16 Delegazioni regionali, Caritas Italiana ha cercato di rispondere ai bisogni della popolazione, attraverso:
• interventi di prima emergenza;
• azioni di prossimità e sostegno diretto (in particolare ad anziani, persone sole, ammalati... );
• la realizzazione di 4 scuole per l'infanzia e primarie donate ai Comuni di L’Aquila, Ocre, Fossa, Fontecchio;
• la realizzazione di 17 Centri di comunità (di cui 14 completati, 2 in corso, 1 in istruttoria);
• la realizzazione di 7 strutture di accoglienza;
• l’implementazione di 2 servizi sociali e caritativi (tra cui la nuova sede e servizi riabilitativi dell’AISM - Associazione Italiana Sclerosi Multipla);
• il consolidamento ed il ripristino funzionale di 16 strutture parrocchiali per attività sociali e comunitarie;
• numerosi progetti di animazione e aggregazione rivolti in particolare ai bambini, preadolescenti e giovani;
• molteplici progetti sociali a favore delle persone in situazione di grave emarginazione, immigrati, giovani, sostegno al reddito ...;
• iniziative di scambio e accompagnamento tra comunità cristiane e Chiese sorelle.
Significativa è stata anche la solidarietà della rete internazionale con più di 60 Caritas estere che stanno contribuendo alla ricostruzione.