Dopo alcuni mesi di confronto e collaborazione tra i responsabili e operatori della Caritas diocesana di Perugia-Città della Pieve e dei Servizi sociali del Comune di Perugia, è stato redatto un Protocollo di intesa che ha l'obiettivo di realizzare “un sistema integrato di azioni e di risorse e costituire un Tavolo di solidarietà responsabile”.

 

Il Protocollo costituisce un passo avanti rispetto alla assidua collaborazione già esistente tra la rete dei Servizi sociali territoriali del Comune e il Centro di ascolto della Caritas diocesana e i Centri di ascolto parrocchiali. Si vuole in sostanza, tramite questo strumento che permette di progettare e mettere in atto azioni condivise, sviluppare una più efficace strategia di contrasto dei fenomeni di povertà e di forme di esclusione sociale.

  

Il Tavolo di solidarietà resta aperto all’adesione e collaborazione di altri soggetti pubblici e privati presenti nel territorio comunale. «Per questo lo abbiamo chiamato “tavolo di solidarietà”», ha precisato l’assessore comunale alle Politiche sociali Andrea Cernicchi, il quale, insieme al direttore della Caritas diocesana, ha sottolineato il valore aggiunto della collaborazione tra volontari Caritas e operatori del Comune.

 

Presente al momento della firma, mercoledì 26 giugno, anche l’arcivescovo di Perugia-CIttà della Pieve, S.E. Mons. Gualtiero Bassetti, che ha detto: «È bello e importante che ci si incontri ufficialmente sul discorso del sociale e della carità, perché le risorse diminuiscono, come vediamo anche con la raccolta domenicale nelle parrocchie. Mettendo insieme le nostre disponibilità possiamo fare molto di più».