Dopo le tragedie di questi giorni di agosto, che hanno causato nuove morti tra i migranti in cerca di futuro, il Presidente di Caritas Italiana, S.E. monsignor Giuseppe Merisi – in un’intervista al quotidiano Avvenire (.pdf) - ribadisce l’impegno prioritario per il rispetto dei diritti fondamentali e sottolinea che il fenomeno migratorio va affrontato in maniera condivisa e cooperativa per riuscire ad arrivare a politiche organiche, capaci di superare i particolarismi nazionali.

L’Italia, nell’ambito del cosiddetto pacchetto sicurezza, ha da poco adottato nuove norme in materia di immigrazione ed asilo che presentano aspetti controversi - come ha sottolineato lo stesso Napolitano e come Caritas Italiana ha più volte evidenziato nel corso del lungo iter.

 

Per aiutare le Caritas diocesane nel lavoro di analisi della nuova normativa e dei suoi effetti,, sono state elaborate una scheda di sintesi (.pdf), una serie di considerazioni generali (.pdf), ed altre più tecniche (.pdf). Come ulteriore elemento di riflessione, è disponibile anche il recente articolo di don Vittorio Nozza, direttore di Caritas Italiana, su "Famiglia Cristiana" (.pdf).

 

Nella ricerca di nuovi approcci al fenomeno migratorio è infine degna di nota l’iniziativa “Ritornare, volontariamente. Per ricominciare”, presentata recentemente nell'ambito del progetto NIRVA -che vede Caritas Italiana insieme a AICCRE (Associazione Italiana per il Consiglio dei Comuni e Regioni d’Europa), ACLI (Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani), CIR (Consiglio Italiano per i Rifugiati) e OIM (Organizzazione Internazionale per le Migrazioni).