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Tredici testimoni che ci hanno messo la faccia e hanno creduto nella campagna. Tredici storie vere di persone che Caritas Senigallia ha accolto in questi anni, che ben rappresentano le numerose sfaccettature della povertà del territorio.
 
Donne costrette a subire violenze e a cercare di proteggere i loro figli; uomini che hanno perso il lavoro, la speranza e la voglia di andare avanti; migranti arrivati carichi di sogni che si scontrano con la dura realtà; ragazzini pieni di energia che per motivi economici non possono diventare campioni nel mondo dello sport o della scuola; anziani rimasti soli che cercano affetto e ascolto, prima di ogni altra cosa. Povertà che il Centro di ascolto aiuta a monitorare e alle quali dà voce.

Così come hanno scelto di fare i testimoni della campagna #ridiamodignità, della Caritas diocesana di Senigallia. Una campagna dall’ampio respiro che non chiede altro che un sorriso a chi partecipa e crede nei valori della solidarietà. Ridare “dignità, rispetto, opportunità” è un’idea che apre gli orizzonti ed esce dalla città, perché lo scopo principale è stato da sempre quello di creare un movimento, una cultura dell’umanità, dell’accoglienza, del sostegno. Grazie alla faccia e al sorriso di personaggi noti e amati di Senigallia: Rossana Berardi, Andrea Celidoni, Lorenzo Cicconi Massi, Mattia Crivellini, Tonino Dominici, Giorgio Fanesi, Giacomo Giovannetti, Fabio Girolimetti, Anna Marconi, Davide Mazzanti, Camillo Nardini, Simone Quilly Tranquilli, Catia Urbinelli.

Molte altre persone hanno caricato la loro foto sul sito www.ridiamodignita.it e molte lo faranno. Perché sorridere non costa niente, ma è in grado di ridare ogni giorno un po’ di bene e di affetto a chi chiede aiuto. Facendo il volontario, regalando un po’ del proprio tempo, donando, guardando più attentamente gli ultimi e i loro desideri, ridendo insieme, soprattutto a Natale.