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Settima edizione della Fiera del baratto e del riuso organizzata dalla Caritas diocesana di Faenza – Modigliana. L’appuntamento è per giovedì 22 giugno a Faenza, presso il Parco Tassinari (ingresso da via Cavour).
 
Dalle ore 16 alle 19 chiunque possieda oggetti che hanno ormai perso valore per la persona stessa (il libro già letto, il vestito ormai piccolo, l’ennesima candela regalata, …) può portarli alla Fiera e per ognuno riceverà un gettone. Gettone che prescinde dal prezzo originario o dalle dimensioni degli oggetti: è, infatti, un mezzo simbolico per sottolineare il valore restituito all’oggetto, che può venire riutilizzato da altri o trasformato in qualcosa di diverso. I visitatori possono poi scambiare i gettoni con altri oggetti portati alla Fiera e suddivisi nelle diverse bancarelle. Si trovano stand di indumenti, giocattoli, casalinghi e oggettistica, scarpe e accessori, libri, cd/dvd.

Questa iniziativa nasce dalla volontà di promuovere modelli più lontani dalle logiche economiciste e consumiste e più vicini a stili di vita sobri, sostenibili, attenti alle relazioni con il mondo e con l’altro. Alla base della Fiera del baratto e del riuso vi è l’idea che il valore dei beni scambiati sia quello d’uso e non quello di “mercato” e che al centro dei processi di scambio dei beni e dei servizi ci sia la relazione tra le persone.

Menzione speciale per i numerosissimi volontari, senza i quali la Fiera non si potrebbe realizzare. Si ricorda che chiunque può partecipare come volontario: questa attiva collaborazione viene ricambiata, ovviamente, con i gettoni!